Teheran – A partire da sabato prossimo, per la prima volta gli insegnanti delle scuole iraniane saranno in sciopero per una settimana per protestare contro il mancato aumento dei loro stipendi.
La notizia è stata annunciata oggi dalle 17 formazioni di insegnanti dipendenti dai gruppi politici dei conservatori. Proprio i conservatori durante il governo riformista del presidente Mohammad Khatami si erano serviti degli insegnanti per contestare l'operato del governo.
Rispetto ad altri impiegati iraniani, gli insegnanti sono tra i lavoratori che hanno lo stipendio più basso.
Durante la campagna per le lezioni del nuovo parlamento, il sindaco di Teheran (che appartiene allo schieramento politico dei conservatori) ha distribuito tra gli insegnanti dei buoni e altri aiuti economici.