Teheran - I fondamentalisti venerdì pomeriggio, dopo la preghiera in Karaj hanno colpito la sede della rivista: la protesta è nata perché la rivista recentemente ha pubblicato un articolo riguardante il commercio delle donne in Iran.
In effetti, negli ultimi dieci mesi pare che siano più di 2 mila le ragazze scappate di casa e poi adescate da gruppi mafiosi. Tali organizzazioni criminali provvedono poi a vendere le ragazze ai Paesi arabi come prostitute.
I fondamentalisti hanno dichiarato che l'articolo era offensivo nei confronti delle mogli delle vittime della guerra tra Iran e Iraq.
Il potere giudiziario, nelle mani dei conservatori, negli ultimi anni ha chiuso circa 100 quotidiani e riviste.