Teheran – È stato ucciso oggi Khalil Naimi, diplomatico addetto culturale e ai rapporti con la stampa dell'ambasciata dell'Iran a Baghdad.
Khalil Naimi è stati ucciso mentre usciva con il suo auto dall'ambasciata dell'Iran a Baghdad.
Hamid Reza Asefi il portavoce del Ministero degli esteri di Teheran ha affermato che la missione in Iraq di delegazione iraniana per cercare una soluzione alla crisi del Paese continuerà anche dopo l'uccisione del diplomatico iraniano.
Asefi ha aggiunto che Hossein Sadeqi, direttore del Ministero per la regione del Golfo Persico, e i quattro altri membri della delegazione «rimarranno in Iraq fino a quando avranno compiuto la loro missione».
Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri dell'Iran ha però chiesto alle autorità del Consiglio di governo iracheno di «garantire la sicurezza dell'ambasciata a Baghdad, oltre che di Sadeqi e degli altri membri della delegazione».
La delegazione diplomatica iraniana è in Iraq da ieri per cercare di contribuire a riportare la calma soprattutto nelle regioni sciite, dopo la rivolta delle milizie di Moqtada Sadr.
Asefi ha aggiunto che l'obiettivo dell'Iran è quello di aiutare tutti gli iracheni, senza distinzione di religione.