TEHERAN (Reuters) - Gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) arriveranno venerdì in Iran per compiere alcune visite ai siti nucleari, fra cui l'impianto di arricchimento dell'uranio a Natanz, ha riferito oggi un alto funzionario del governo iraniano.
Le visite giungono dopo la dichiarazione della scorsa settimana del governo, che ha detto di aver arricchito per la prima volta l'uranio per l'impiego nelle centrali nucleari, alimentando i sospetti occidentali di un programma atomico nascosto.
L'Iran sostiene di volere la tecnologia nucleare per scopi civili per soddisfare la propria domanda in aumento di energia elettrica.
"Discuteremo l'arricchimento dell'uranio al 3,5%", ha detto il funzionario, che non ha voluto rivelare la propria identità.
Il capo dell'Aiea, Mohamed ElBaradei, che è stato in Iran la scorsa settimana, ha detto che gli ispettori dell'agenzia dell'Onu prenderanno dei campioni e faranno rapporto al consiglio dell'Aiea sulla veridicità dell'arricchimento dell'uranio al 3,5%.
"Il vice di ElBaradei e gli ispettori discuteranno le ultime questioni rimaste" ha detto il funzionario iraniano, definendo la visita un momento di routine negli impegni internazionali dell'Iran.
L'agenzia di stampa ufficiale IRNA ha individuato in Olli Heinonen il vice di ElBaradei. Un diplomatico ha detto che la presenza di Heinonen è indicativa del fatto che l'Iran è pronta a fornire alcune informazioni mancanti.
L'Aiea sostiene di non poter dire con certezza se il programma nucleare iraniano sia interamente pacifico, nonostante i tre anni di indagini svolte, non avendo trovato prove dei presunti tentativi di costruire un arsenale atomico.