WASHINGTON - I cinque paesi membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu (Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Russia e Cina), più la Germania, riuniti ieri in serata a Mosca per discutere del controverso programma nucleare iraniano, non hanno raggiunto un accordo sui passi da compiere. Lo ha annunciato a Washington il dipartimento di stato Usa.
Il portavoce Tom Casey ha riferito che il sottosegretario di stato americano Nicholas Burns aveva perorato "la necessità di sanzioni" contro Teheran, ma che non era stata presa nessuna decisione e le discussioni continueranno.
Secondo Casey, comunque, i "5+1" si sono trovati d'accordo sul fatto che "l'Iran ha superato i limiti fissati dalla comunità internazionale" e sulla "necessità di trovare i mezzi diplomatici affinché l'Iran rispetti i suoi obblighi internazionali".
SDA-ATS