Teheran – L'Iran e la Russia hanno firmato un importante accordo di joint venture per la costruzione di alcune linee ferroviarie che collegheranno i due paesi.
La notizia è stata annunciata oggi dal Ministro per i Trasporti dell'Iran Ahmad Khoram dopo un incontro con Gonadi Fadiov, il Presidente delle ferrovie della Russia.
La costruzione dei collegamenti ferroviari interesserà le città di Rasht, Ghazvin e Astara, situate nel nord dell'Iran vicino al mar Caspio, e alcune città russe fino alla confine con l'Azerbaigian.
In questo momento il trasporto delle merci fra l'Iran e la Russia passa attraverso lo Stretto di Suez, nel Mar Rosso.
In base a quest'accordo la Russia costruirà la sua ferrovia fino alla confine fra l'Iran e l'Azerbaigian.
Londra – Secondo Amnesty International, nel 2003 la Cina, l'Iran e gli Usa sono stati primi paesi del mondo per quanto riguarda il numero di condannati a morte.
Secondo questi dati, nel 2003 sono state 1.146 le esecuzioni capitali in 28 paesi del mondo.
Secondo il rapporto di Amnesty International, l'84% delle esecuzioni sono avvenute in solo 4 paesi.
I dati ufficiali registrano che nel 2003 in Cina sono state eseguite 726 condanne di pena di morte, ma le fonti non ufficiali affermano che il numero delle esecuzioni del paese asiatico è nettamente superiore.
Dopo la Cina, l'Iran è il secondo Paese del mondo dove si sono registrate il maggior numero di esecuzioni: 108.
Seguono gli Stati Uniti, il Vietnam e l'Arabia Saudita rispettivamente con 65, 64 e 50 esecuzioni.
Secondo tali dati nel 2003 in Cina e in Usa sono stati giustiziati anche due minorenni e in totale negli Stati Uniti dal 1990 circa 19 giovani di età inferiore ai 18 anni sono stati condannati alla pena capitale e uccisi
Amnesty International ha rivelato che fino al 2003 più di 77 paesi nel mondo hanno cancellato la pena di morte dalle loro costituzioni.
Londra – Secondo Amnesty International, nel 2003 la Cina, l'Iran e gli Usa sono stati primi paesi del mondo per quanto riguarda il numero di condannati a morte.
Secondo questi dati, nel 2003 sono state 1.146 le esecuzioni capitali in 28 paesi del mondo.
Secondo il rapporto di Amnesty International, l'84% delle esecuzioni sono avvenute in solo 4 paesi.
I dati ufficiali registrano che nel 2003 in Cina sono state eseguite 726 condanne di pena di morte, ma le fonti non ufficiali affermano che il numero delle esecuzioni del paese asiatico è nettamente superiore.
Dopo la Cina, l'Iran è il secondo Paese del mondo dove si sono registrate il maggior numero di esecuzioni: 108.
Seguono gli Stati Uniti, il Vietnam e l'Arabia Saudita rispettivamente con 65, 64 e 50 esecuzioni.
Secondo tali dati nel 2003 in Cina e in Usa sono stati giustiziati anche due minorenni e in totale negli Stati Uniti dal 1990 circa 19 giovani di età inferiore ai 18 anni sono stati condannati alla pena capitale e uccisi
Amnesty International ha rivelato che fino al 2003 più di 77 paesi nel mondo hanno cancellato la pena di morte dalle loro costituzioni.
Teheran – L'Iran nel 2003 ha importato merci per un valore pari a 28 miliardi di dollari e ne ha esportate per un valori pari a 34 miliardi di dollari: questo è quanto emerge dai dati di WTO (World Trade Organization).
Se si considerino i 15 Paesi appartenenti all'Unione Europea come un complesso, allora l'Iran risulta essere il ventottesimo importatore e ventinovesimo esportatore nel mondo.
Nel suddetto periodo la crescita del valore delle esportazioni dell'Iran è stata provocata dall'aumento del prezzo del petrolio.
Secondo questo rapporto nel 2003 il tasso della crescita della produzione mondiale è stato pari al 2,5%e quella delle esportazioni è stata del 4,5%.
Sempre in basi a questi dati, nel 2003 il settore delle importazioni iraniano si è attestato sullo 0,6% e quello delle esportazioni mondiali sullo 0,5%.
L'alto tasso dei consumi e delle importazioni degli Stati Uniti e dell'Asia sono stati il motore dell’economia mondiale.
La Cina ha registrato la più alta crescita nelle esportazioni a livello mondiale, con un incremento del 35%, mentre le importazioni hanno registrato la media più alta nella classifica mondiale (40%).
Nella classifica mondiale degli esportatori di beni ai primi posti figurano rispettivamente la Germania, gli Usa, il Giappone, la Cina e la Francia.