Roma - Il Primo Ministro inglese Tony Blair ha lanciato un avvertimento all’Iran affinché collabori completamente e in modo chiaro e trasparente con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (IAEA).
I ministri degli Affari Esteri della Gran Bretagna, della Francia e della Germania nel novembre scorso hanno firmato a Teheran un accordo sull'attività nucleare iraniana.
Con la firma dell’accordo, l'Iran ha accettato la sospensione del programma di arricchimento dell'uranio e ha aderito al protocollo aggiuntivo riguardante la proliferazione nucleare.
Ma gli ispettori dell'Agenzia hanno recentemente denunciato la scoperta in Iran di centrifughe veloci (modello P2) per l'arricchimento dell'uranio e la conduzione di esperimenti basati sul polonio.
Teheran – l'Iran ha avuto una proposta di 5 miliardi di dollari d'investimento straniero di cui 3/5 miliardi nel campo petrolifero.
Una proposta negli ultimi 10 anni è senza precedente Iran, ha annunciato vice ministro economico dell'Iran Heidar Hosieni.
Secondo Hoseini la crescita economica dell'Iran nell'anno scorso è stata pari a 7/6%.
La crescita economica ed alcune leggi che sono state approvate dal parlamento per favorire l'investimento straniero, hanno causato l'aumento delle proposte degli investimenti stranieri.
Fin adesso l'Austria, il Germania, l'Italia, la Turchia, la Finlandia , la Corea, la Spania, la Francia, la Tunisia, la Malizia, la Gorgia, la Ucraina, la Romania e la Croazia hanno fatto degli investimenti di capitale in Iran.