Teheran - Il ballottaggio delle elezioni parlamentari in Iran, svoltosi ieri, ha confermato la maggioranza dei conservatori nella nuova assemblea (Majles), secondo i risultati ancora parziali resi noti oggi.
Sono stati assegnati 37 dei 57 seggi ancora vacanti (su un totale di 290), i conservatori se ne aggiudicano circa il 50 per cento e i riformisti non vanno oltre il 40 per cento.
Il 20 febbraio scorso, erano stati assegnati 233 seggi, la maggioranza assoluta dei quali era andata ai conservatori.
La vittoria dei conservatori è stata favorita dalla bocciatura di candidature di migliaia di riformisti, tra i più conosciuti, ad opera del Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione, la corte costituzionale controllata dai conservatori.
Decisiva anche la forte astensione dell'elettorato nell'ordine del 50%. Il nuovo Parlamento si insedierà il 27 maggio prossimo.
Teheran – Fra tutti i Paesi europei, nel 2003 l'Italia è stata il primo partner commerciale dell'Iran.
Secondo i dati dell'Istat, nel 2003 gli scambi commerciali fra l'Iran e l'Italia sono stati di oltre 3 miliardi e 852 milioni di euro, con un saldo in favore dell'Italia pari quasi a 54 milioni di euro.
Le esportazioni dell'Iran verso l'Italia sono state di circa 1 miliardo e 899 milioni di euro, e il 90% del prodotto esportato è stato il petrolio (per un valore pari a 1 miliardo e 712 milioni di euro).
Il valore delle esportazioni italiane verso l'Iran è stato di 1 miliardo e 953 milioni di euro.
Teheran – In concomitanza con gli esami di fine anno, gli insegnanti iraniani hanno oggi dato il via ad uno sciopero, il secondo negli ultimi due mesi. Alla base della protesta vi sono i salari troppo bassi.
A Kermanshah, Urumieh e Tabriz oltre gli insegnanti, hanno partecipato allo sciopero anche alcuni studenti.
È ormai un anno che i docenti iraniani protestano per il basso livello dei loro stipendi.
Il governo iraniano aveva promesso di aumentare i salari, ma ciò non è stato possibile a causa della difficile situazione economica.
Rispetto agli altri impiegati, in Iran gli insegnanti sono la categoria che percepisce lo stipendio più basso tra tutti i lavoratori.